Confiscati a DarkSide i soldi del riscatto della ColonialPipeline

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L’FBI ha annunciato di esser riuscito a recuperare parte del riscatto pagato dalla Colonial Pipeline al gruppo hacker DarkSide a seguito del blocco dei sistemi dell’oleodotto petrolifero.

A darne notizia è stato Paul M. Abbate, Deputy Director del bureau, durante la conferenza stampa. È una notizia importante perchè la parte di riscatto recuperato è stato ottenuto con una controffensiva ai danni di DarkSide. Il contrattacco è stato lanciato dalla National Cyber Investigative Joint Task Force.

There’s a lot of exceptional behind-the-scenes teamwork that goes into both identifying effective ways to target adversaries, and predicating actions that we may take against them.

Paul M. Abbate

È una vittoria importante perchè fino ad oggi il contrasto di azioni di ricatto da parte degli hacker non avevano visto risultati apprezzabili e, soprattutto, non nei confronti di realtà complesse come DarkSide. Gli Stati Uniti sono dietro a DarkSide da oltre un anno, identificandone la sede principale in Russia ma c’è di più. Gli Stati Uniti si stanno facendo supportare dall’industria privata in questa guerra al contrasto degli attacchi ransomware.

Since announcing our new cyber strategy last year, we have dismantled the infrastructure of the Emotet criminal botnet through an unprecedented coalition of U.S. and international law enforcement and private industry partners.

Paul M. Abbate

E la soluzione sembra decisamente funzionare a giudicare dal risultato ottenuto. Non sono noti, ovviamente, i dettagli delle aziende private che hanno agito nel recupero della criptovaluta dal portafoglio di DarkSide ma tutto questo apre, senza dubbio, ad un nuovo modello di cooperazione che potrebbe risultare efficace. Il comunicato stampa si chiude con una frase molto chiara:

With continued cooperation and support from victims, private industry, and our U.S. and international partners, we will bring to bear the full weight and strength of our combined efforts and resources against those actors who think nothing of threatening public safety and our national security for profit.

Riferimenti utili